martedì 23 ottobre 2007

Quando l'ingegno si impegna per il prossimo..!


Come di consueto trovandomi per il web a leggere un pò cosa fa il mondo mi imbattevo in questo articolo. http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/gangster-tavola/gangster-tavola/gangster-tavola.html . Vi dico subito che c'è poco da pensare, o da discutere, se solo l'ingegno umano fosse impegnato per cose serie e di pubblica utilità, vivremmo meglio e più contenti ma a quanto pare non piace a nessuno, tutti a pregare il Dio denaro ed a trovare una via semplice semplice per rendergli grazie..!! Ci mancherebbe ogniuno è libero di utilizzare il proprio intelletto ed ingegno come vuole, ma per piacere salvatemi la e salvateci la salute..!!

Grazie...!

mercoledì 17 ottobre 2007

C'è poco da pensarci..!!!




Noto con vero stupore come il nostro tempo si stia sempre più incasinando nelle sue cose più semplici. Non volgio stare qui a parlare del mondo intero, figuriamoci troppo ampio e difficile da spiegare; ma soffermiamoci sul piccolo e cioè sul nostro territorio che ci circonda.
Mi piace vedere che un territorio si formi ed evolva al passo coi tempi, accoglie i suoi nuovi abitanti con strutture ricreative e nuovi spazi su cui vivere e formare famiglia, tutto questo è indubbiamente positivo certo, pura formalità però se troppa gente consumi più acqua, pruduca più rifiuto e consumi più energia! Pura formalità perchè giustamente poi ci andiamo ad integrare in un circuito più ampio di forniture di servizi che giustamente non fanno capo ad una sola persona. Certamente però ci si potrebbe pensare prima no? Sara tutto bello, però fare vivere la gente nei disagi del pubblico servizio mi sembra strano no? Ma non mi lamento per adesso sove abito io è un territorio che cerca di risolvere i suoi propri problemi gradualmente e credo ci stia riuscendo, speriamo bene.!!
Esiste di peggio nella nostra giornata tipo che poco ha di risolvibile...e cioè il traffico. Siamo un popolo che dalle ore 6 del mattino si attiva nella città spostando cose e persone ad un ritmo che cresce di giorno in giorno però anche qui il paradosso; Una società civile come tale si definisce, ha l'obbligo di sostenere il pubblico servizio tramite il proprio portafoglio pagando le tasse e quant'altro serva per la sua stessa sopravvivenza, ma ancora non capisco la figura del parcheggio a striscia blu... ma proprio non lo capisco, a parte tutto che se secondo me, ha una sua vita propria che vive segretamente e nascosto dall'occhio indiscreto della gente, sennò non si spiega che da un giorno all'altro nella mia città ci sia un'epidemia di striscia blu, ovunque vai la trovi avanzare inesorabilmente come un deserto, su di un un territorio dove già esistono strutture preposte al parcheggio a pagamento di ottima fattura e funzionalità...ma forse non basteranno? perchè allora se ne creano altri ovunque su tutto il territorio? Forse i soldi incassati finiranno in beneficenzaa e quindi più ce ne sono meglio è? Comunque quello che noto io che da una parte giustamente il cittadino è quasi costretto a rischiare una multa mettendo l'auto in seconda fila perchè nell'arco della giornata non si possono spendere fior di euro per sbrigare spesso commissioni importanti ed urgenti, certo ammetto che non tutti avranno le stesse urgenze da lasciare l'auto in seconda fila però spesso capita invece che l'esagerazione delle strisce blu quasi obbliga ad una ricerca forzata di un posto che sia libero da spese o altro, provocando vuoti nelle zone preposte al parcheggio e affollamenti esasperati a rischio di multa. Ma sarà il male minore in questo mondo che tanto ha da affrontare e da correggere e migliorare ancora, vedi per esempio la tecnologia che assiste con il suo sviluppo l'essere umano rendendolo completo e più perfetto. Mi capita di notare però che forse si sia frainteso il senso dell'aiuto digitale nei nostri uffici pubblici o anche privati a volte, perchè è strano vedere sistemi digitali super automatizzati essere assistiti da quintali o meglio tonnellate ancora di carta che accompagnano ancora qualsiasi operazione lavorativa e non della nostra vita; mi pare di ricordare che nascevano i supporti digitali specie negli uffici per smaltire la mole cartacea e gli archivi che scoppiano di dati, ma sembra invece che ci sia quasi un rifiuto alle nuove tecnologie ed al loro reale utulizzo ed allora continuiamo ancora ad operare su sistemi del nuovo millennio ed invece lavorare con i sistemi analogici degli anni 50..Mha!!!
E' bellissimo però assistere in prima persona a questi radicali cambiamenti della vita, dove tutto si evolve tutto si migliora, tutto diventa più grande e funzionale, comodo e automatico, ricordo che gli anni 80 erano gli anni dei bottoni, pigiando ti si apriva un mondo diverso e fantastico adesso è l'era del digitale, del telefonino di intenet e di come fare ad andare su Marte..!!! Tutto questo mi sta bene lo ammetto ci vivo e ne sono consapevole..!! ma pensavo anche..!!! VA NON E' CHE POCO POCO, PIANO PIANO, TANTO TANTO, TROPPO TROPPO..... STIAMO ANDANDO IN CONFUSIONE PIU' TOTALE?


Attendo commenti..!!!

lunedì 15 ottobre 2007

Spicco il volo..!!




Cronaca di una serata indimenticabile e cioè quella di ieri sera nella località di Torremezzo di Falconara (Cs) dove la forza d'animo e la voglia di fare il nostro dovere ha portato avanti una serata impraticabile... Sono tanti anni che nel mio piccolo partecipo a spettacoli di piazza occupandomi di qualche cosa, ma la serata di ieri sarà difficile da dimenticare; IL VENTO...anzi no, L'INTERMINABILE E IRRIDUCIBILE VENTO..! che ci ha spazzato il palco dall'inizio alla fine...certamente la località di mare si presta per il periodo a questo clima però penso che come ieri poche volte. Peccato che il nostro gruppo musicale abbia sempre qualche problema da affrontare ma almeno, diventerà punto di ricordo e di scherzo per i giorni futuri...


Speriamo che la prossima volta tutto fili per il modo migliore..!!

giovedì 11 ottobre 2007

Sgomento o indifferenza?

Insomma ma vi volete decidere a farmi capire che pesci prendere in questo mondo? mi par di capire che nella stra-maggioranza dei casi trovare un accordo con un tuo pari su cose banali sia troppo difficile, ma perchè bisogna essere così frustrati nel proporre idee, innovazioni e sani progetti culturali? Mi sforzo di capire perchè cresciamo con la fatica di avere un cervello che venga poi sfruttato a pieno per la sua capità di sviluppare itelligenza a più non posso, senza dimenticarci gli anni di sudore buttati a parlare bene la tua lingua perchè diciamolo, se non la parli bene, non ti capisce nessuno, di fatti la nostra è la lingua più difficile tra poche altre al mondo; Non dimentichiamoci poi, di quando ci dicevano da piccoli "miraccomando conta fino a 10 prima di parlare"; "miraccomando se devi dire cretinate meglio che stai zitto", "miraccomando nel parlare cerca di non fare danni" e tante altre dicierie come queste che ci hanno accompagnano spesso nella vita.
Bene, quando finalmente ti senti di avere acquisto solida capacità di esprimenti nelle tue parole e azioni e capisci che puoi relazionarti al mondo intero nelle tue piene facoltà: è lì che ti si propongono i grandi problemi: "incomprensione generale, interpretazione personale, finta di non capire, indifferenza nell'ascolto" tutti grandi mezzi nemici della parola..!
Ma mi domando e dico, a saperlo prima restavo ignorante, sarei vissuto meglio e senza pensieri!!. Perchè affannarmi tanto ad essere preciso e attento a non toccare la suscettibilità altrui se poi cmq le persone se vogliono non ti danno modo di confrontarti e restano ferme sui propri modi quasi a farti passare da perfetto imbecille? Purtroppo e quello che succede al mondo d'oggi, in TUTTE le situazioni che viviamo nel nostro quotidiano, lì dove c'è un confronto diretto c'è sempre chi, in un modo o nell'altro, tenterà di rendere il tuo discorso più difficile da quello che realmente è difendendo anche a torto con i denti il proprio orgoglio ed il proprio IO purtroppo anche per cose banalissime.
Certo vivendo personalmente questa esperienza, capisco meglio quanto questo mondo faccia davvero fatica a decollare, manca di umiltà e di rispetto altrui....se un poco poco imparassimo ad ascoltare di più ed a metterci un pò più in discussione sul nostro essere, forse a quest'ora vivremmo più sereni e tranquilli, con meno rospi sullo stomaco "forse i rospi hanno un buon sapore bho?"; In tutti questi anni ho imparato ma vorrei sbagliarmi, che il parlare ed il confrontarsi metta un pò paura al giorno d'oggi, preferiamo nasconderci come topi pur di evitare i problemi e quando invece li affrontiamo riuciamo solo a creare altri danni... Spesso la parola sgomento è perfettamente chiara e trasparente, non riesci neppure a reagire difronte ad affermazioni senza senso e prive di fondamento logico; Ed indifferenza poichè capisci che non c'è miglior sordo di chi non vuol capire...io preferisco la mia trasparenza ed il mio essere antipatico a tutti, almeno so di essere onesto e sincero con tutti e con me stesso.!!
Distinti saluti..!!

martedì 9 ottobre 2007


Non provate a dirmi che non è vero..!!! E' vero, è vero... valuto con molta cautela il fatto che oltre hai soliti problemi del mondo che orami ci seguono ovunque "giustamente" (droga; terrorismo; alcol; politica; guerra; fame; povertà; acqua; surriscaldamento globale) e potrei continuare sino alla nausea..., mi pare che se ne sia aggiunto un'altro fresco fresco, almeno per me....cioè, non che prima non lo avessi mai notato ma ultimamente lo noto con più vigore attorno a me...! E cioè la grave crisi del settore amicizia.. Ebbene si l'amicizia...che parolone... eh? Per chiarezza giornalistica ricordo il termine cosa significa: (Con amicizia si indica un sentimento di affetto vivo e reciproco tra due o più persone dello stesso o di differente sesso, ma anche tra esseri umani ed esseri appartenenti al mondo degli animali.) Ora mettetevi una mano sulla coscienza, come siete messi voi con l'amicizia? Ebbene, fino a qualche tempo fa avrei contato una schiera di amici che non finiva mai, fortunatamente non sono ancora sposato sennò mi sarebbe costato un occhio il ricevimento, ma la provvidenza interviene prima dei danni....menomale. Quindi, un sentimento di affetto vivo sicuramente è più facile a leggerlo che a trovarlo, cmq il problema non sta in questo ma nel modo in cui le persone si propongono a titolo di amici nei tuoi confronti; la foto non è uno sbaglio editoriale anzi, spesso ti viene presentata l'occasione di una nuova amicizia come un qualcosa di bello di fantastico da coltivare e portare vivo nella tua vita, quasi una cosa necessaria potremmo dire, uno scrigno di completezza che dovrebbe completare la tua vita..!! cosciente di questi valori ho fatto tesoro sempre di tutte le mie amicizie come fossero stati scrigni pieni di preziosità.
Dicevano bene gli antichi, non è oro tutto ciò che luccica, infatti ho tanto imparato che quasi somigliano ai pacchi che fanno su rai uno la sera in tv, cioè quasi sempre contenenti fregature, certo come i pacchi c'è pure il contenuto in gettoni d'oro però vallo a beccare..! bisogna avere fortuna.! Ho sempre però saputo che le amicizie bisogna saperle coltivare, farle maturare, impegnarsi a renderle davvero fruttuose con la sincerità e la complicità che si vuole..! Macchè sarò negato al giardinaggio ma ho fatto il pieno di piante rinsecchite e mal sviluppate.... Vi chiederete.. ma come diavolo le curi ste piante? eh no..!! non dite così perchè sennò siamo davvero alla frutta, ho sempre dato il massimo per le amicizie, ho preso le meglio fregature per le amicizie, ho fatto fior di sacrifici per il bene di un amico... certo non sto qui a elencare non è necessario, ma vi assicuro che dalle amicizie ho ricevuto le "meglio" nottate in bianco...che strano però eppure non dovava essere così, nel mio piccolo se potevo dare 100 mi sono sempre impegnato a dare 200, ed ora faccio le notti bianche a chiedermi ma come sia possibile? e se gli altri dormono tranquilli oppure no? certo non pensavo di prendere tante delusioni dagli "amici" evidentemente ancora non li ho trovati quelli veri, quegli scrigni autentici e non taroccati, ma ancora meglio mi chiedo: ma mi avranno scambiato per un tarocco? oppure sono tanto pieni di loro stessi che la preziosità di un'amicizia al mondo d'oggi non fa più notizia? Mamma mia che disastro..! Per la serie..."Meglio siamo e meglio stiamo..... cari Amici, siate amici con la A maiuscola i piccoli gesti sono quelli più grandi e più significativi...!"