
Certo il titolo a cercarlo in giro è palesemente copiato dal web ma è semplicemente il più giusto per un articolo dedicato a questo periodo, di meglio no si può trovare. Anche se nato poco prima del 1980, me li sono gustati fino in fondo con la forza e la curiosità di un bambino che da questo punto di vista, fortunato in un epoca di cambiamenti economici e sociali. Gli anni dove tutto ha fatto storia, e quasi tutto ha fatto tendenza, dove la globalizzazione piano piano senza troppa invasività uniformava gusti e tendenze. Ho tante fotografie che hanno immortalato cose e momenti importanti di quegli anni come una in cui si vede ancora bene la TV in biano e nero ed un'altra del 1982 in cui entrò di prepotenza il TVcolor in occasione dei mondiali di calcio passati anche loro alla storia degli anni 80 per quella coppa del mondo tanto desiderata da anni. Ricordo anche la sfilata di questo evento, un mare di persone e di Vespini e vesponi autentici gioielli del tempo libero e dell'innovazione su 2 ruote, ambitissimi da tutti per la praticità d'uso la comodità e la mania di personalizzarle con gli adesivi del periodo; e quell'insime di FIAT 127 che hanno segnato la storia della famiglia italiana media, simbolo di libertà e robustezza, che coronava la possibilità di vivere l'Italia in economicità e spensieratezza. Forse quello che ci trova a in tanti a riflettere ed a ricordare, è il vivere quei tempi come i nostri nonni dicevano riportato nella modernità dei palazzi delle città; il riuscire a portare la campagna in città...con le novità che il tempo ci dava, ad esempio la buona merendina pane e marmellata della nonna, in casa mia invece le fantastiche merendime del mulino bianco che all'epoca avevano la sorpresa nello scatolino tipo fiammiferi, ed ogni sorpresa era davvero una scoperta! oppure il succo di arancia Billy, che poco sicuramente aveva di arancia ma era un simbolo da portarsi dietro tra tutti i bambini del quartiere mentre ci si organizzava a giocare a pallone lì dove alberi, cancelli, auto, pietre o qualsiasi cosa poteva fare una porta, realizzava un campo da calcio. I giochi erano tantissimi , fantasiosi ed innovativi; bambole con dischi per farli parlare, le prima auto a batterie telecomandate tipo la "Turbo Panter" che "con sole" per modo di dire, 10 batterite ricaricabili poteva farti giocare per mezz'oretta circa con invidia per chi non poteva permettersela...perchè all'epoca non erano come adesso, erano robuste fatte bene e costavano tanto.. ricordo che dovetti aspettare la mia prima comunione per potermene comprare una e se non ricordo male costava circa 160 mila lire. Ma tanti giochi hanno segnato la nostra infanzia nell'epoca degli anni 80, i famosi "Masters" pupazzi di plastica che riprodicevano i personaggi del famoso cartone amimato, oppure il tanto ambito commodere 64
che con la sua cassetta "per noi poverelli che non potevamo permetterci il lettore dei floppy" ci faceva aspettare minuti e minuti per poi giocare per ore distruggendo il joistic che ci costava 24 mila lire...! Quanti sudori buttati a giocare a decatlon!! E come dimenticare i mega radioloni portatili che riprodevano le cassette registrate dei migliori cantanti del momento...le cassette indistruttibili della sony che dovevano sopportare numerosi riversaggi dai dischi in vinile "sennò si rovinavano".! Il tempo dei film che sono passati alla storia come il mio preferito visto mille volte "ritorno al futuro" oppure i Ghosbuster o i grandi film della commedia all'italiana che oggi sono dei veri e propri cult ricercati. Ed i Telefilm ce li vogliamo dimenticare? Non esiste, quei telefilm che ci hanno cullato e tenuto compagnia nel letto con la febbre alta, che ci salvava dalla scuola e portava un pò di america nelle nostre case facendoci sognare e riflettere sul mondo che ci circondava; "Suepr car, Star Trek, Alice, i Chips, Hi Team" ma tantissimi indimenticabili. Ma anche nella schiera serale alcuni simboli autentici degli anni 80 come "I Visitors ed I robinson". Forse anche da questi che la moda dava i suoi segni importanti nei giovani e negli adulti, forse la tendenza americana che ha portato il vero inimitabile stile dell'epoca giovanile di tendenza che a pensarci adesso ci fa sorridere e divertire..."il Paninaro" vestito con le sue Timberland ai lacci di cuoio "carissime costosissime" l'ossessione per la griffe nell'abbigliamento e in ogni aspetto della vita quotidiana, il divertimento ad ogni costo e la spensieratezza il tutto condito dal vero panino americano che vedeva negli anni 80 la sua espansione e diffusione in locali classici del fast food americano. Per puntualizzazione storica il primo Mac Donald's in Italia fu aperto nel 1985 a Roma in piazza di Spagna e sugerisco una visita per apprezzare l'originale cornice tra antico e moderno all'epoca innovativo. Insomma, un grande periodo da ricordare, non da valutare come migliore rispetto ad altri ma come esempio di diversità con indubbiamente i suoi pro e contro. Molti pro fanno capo a questo tempo come ad esempio la spensieratezza un pò incoscente nel giocare liberi senza troppi problemi senza l'incubo esasperato di quel che poteva essere pericoloso o no, oppure la spensieratezza di bere la coca-cola e mangiare la merendina senza l'incubo dell'obesità e dei problemi alla slaute....siamo ancora sani e vivi fortunatamente. Forse erano i "pro" del vivere tranquillo dalle cose brutte che ci circondevano. Il "contro" che difficilemnte si dimenticherà fu la tremenda ignoranza che ha gravato su tutti noi per il famoso disastro di Cernobil, tanti ricordi di tante situazioni quasi come fossero giochi, eme ne ricordo una più di tutte...il latte concentrato che ci ha nutriti per molto tempo..sicuramente un rocordo che difficilmente si cancellerà ma come tale anch'asso fa parte di ques'epoca..! Sono tante le storie e le situazioni che vorrei scrivere, gli oggetti ed i modi di fare, ma ho trovato chi nel web ci sta dedicando tutto il tempo e la passione dovuta, selezionanado con cura i materiali e gli argomenti. Una vera e propria encliclopedia storica deegli anni 80, che vi consiglio di andare a vedere per completare questa mia carrellata nel tempo. Forse qualcuno a tutti noi nostalgici ci chiamerà matusa o mentalmente vecchi, intanto abbiamo la facoltà di sorridere della nostra storia e di fare la differenza con le nuove generazioni.. chissà se in futuro queste generazioni riuscuiranno a fare lo stesso?

Il sito che segnalo a tutti voi, e che ho lodato personalmente con l'autore è questo:
Il sito invece che segnalo perchè davvero interessante per l'originalità dei contenuti sempre aggiornati e 80evolmente nostalgico è:
Alla prossima....
1 commento:
A leggere tutte queste belle cose, di pro e di contro, mi viene nostalgia di non essere di quella generazione, ma di quella successiva. Di certo posso dire che la moda sta tornando a quella degli anni 80, questo perchè non esiste la moda è tutto affare di consumismo, poichè le cose scomparono per qualche tempo dalla circolazione e dopo un po' ritornano così come se niente fosse e perchè l'indossa uno l'indossano tutti e se tu non lo fai, passi per lo sfortunato di turno. Di certo non c'è niente di meglio che fare un salto nel nostro passato e pensare agli anni spensierati da bambino e viverli anche se solo con un ricordo. Buona giornata.
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