
Come un prodotto fai da te, bisogna fare capo ad una guida, ad una spiegazione pratica. Il campo estivo è come questo, un punto di riferimento per scoprire come costruire la giusta base per un nuovo anno di volontariato in comunità.
E' facile dirvi che è stato bellissimo e significativo, che sono tornato a casa con quel qualcosa in più che cercavo, la difficoltà è spiegare tutte le paure, le fatiche e le preoccupazioni avute per costruire il campo in se.... e che comunque continuano perchè consapevoli che dopo tutto, possono anche non essere serviti a nulla per alcuni. Però più che un rischio è una missione importante credere sempre nel prossimo e nelle sue capacità di capire quello che gratuitamente gli stai offrendo per conto di Dio. Per adesso basta così, il massimo è stato dato ed anche se non è mai abbastanza, confido nella libertà di opinione e di pensiero di tutti quelli che hanno partecipato; Il nostro caro amico Don Tomsci è stato un chiaro esempio di libertà per tutti, libertà di dedicarsi una gionrata intera senza altri impegni solo per noi, dimostrandoci quanto sia facile davvero essere completi donando un pò del proprio tempo per una missione che per alimentarsi ha bisogno di tutti noi nessuno escluso.
Dentro di me porterò da questa esperienza l'incredibile energia che non è mai mancata "per la maggior parte", che di giorno in giorno si manifestava sempre più forte e dilagante. Quello che non dimenticherò invece sono i sorrisi di tutti, amici, ragazzi, genitori, ma anche di chi passava di passaggio da noi...
Questo post lo voglio concludere con una canzone che sicuramente ha poco da centrare, però mi ricorda quando partecipai da ragazzino ad un campo estivo, questa risuonava nel pulman, ora, credo che il vero senso di questo campo è stato se anche solo uno dei ragazzi che hanno partecipato con noi, avrà in futuro una canzone che quando risuonerà lo farà ricordare con gioia a tutta l'esperienza vissuta in questi giorni...
PUNTIAMO IN ALTO....
3 commenti:
Le speranze e le aspettative per questo nuovo anno sono tante, come ci ha detto il nostro caro Don Tomsci possiamo davvero puntare in alto. In bocca al lupo
Condivido a pieno questo tuo intervento. Come dici tu, è troppo facile e forse anche superficiale dire che è stato bello, ma davvero sono tante le cose che si potrebbero dire, ma non arriveremo mai ad esprimere tutto quello che è stato questo Campo 2008. Personalmente posso dire che è stata un'esperienza importante e di forza. Non dobbiamo dimenticare quello che l'esperienza dei campi ci ha insegnato e cioè che tutti noi abbiamo un "bene" e ogni "bene" deve essere messo a disposizione degli altri affinchè si possa creare una catena forte e solida su cui poter puntare in ogni situazione e in ogni progetto che si vuol portare avanti. Solo condividendo le nostre potenzialità avremo un cammino più semplice e pieno di nuove soddisfazioni.
quello che stavo cercando, grazie
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